PUNTI SALIENTI DELLA MIA STORIA......

1)L'ORDINANZA SINDACALE IN SEGUITO ALLA QUALE ASP(azienda Sanitaria Provinciale) IL 25 GENNAIO, MI SOTTRAEVA GLI ANIMALI, DICEVA DI VERIFICARE EVENTUALE MALTRATTAMENTI L.R.15/2000.
IL VETERINARIO NON HA SEQUESTRATO I CANI X MALTRATTAMENTO MA LI HA PRELEVATI SOLO X LA MICROCHIPPATURA.

2) DAL 25/01/10 NON è STATO EMESSO ALCUN VERBALE DA PARTE DEL SETTORE VETERINARIO, NE DAI VIGILI, MA I CANI NON MI SONO STATI PIù RESTITUITI.

3) HO FATTO RICHIESTA (AI VETERINARI, AI VIGILI, AL SINDACO e p.c alla procura della repubblica)DI VISIONARE VERBALI E DI AVERE RESTITUITO CANI, IN DATA 01/02/10 E IN DATA 11/03/10 AD OGGI NESSUNO HA MAI RISPOSTO ALLE MIE LETTERE

4)INOLTRE HO SCRITTO AI VETERINARI CHE GLI ANIMALI SONO VISIBILMENTE DIMAGRITI E RICHIEDEVO UNA VISITA IL 07/04/10 AD OGGI NESSUN VETERINARIO RISPONDE, NE SI RECA AL CANILE PER VISITARE I MIEI CANI..... DALL' 1 APRILE COMPRO LATTINE DI CARNE E ALIMENTO I MIEI CANI A SPESE MIE.

5) RISULTO PROPRIETARIO DEGLI ANIMALI CHE SONO MICROCHIPPATI TUTTI A MIO NOME, HO ADEMPIUTO AL RIPRISTINO DELL'IGENE DEL LUOGO, HO OTTEMPERATO ALLE DISPOSIZIONI DELL'ORDINANZA, HO AVUTO FATTO UN SECONDO SOPRALLUOGO PER COSTATARNE LO STATO IGENICO DAI VIGILI A METà FEBBRAIO, DI QUESTO SOPPRALLUOGO, NESSUN VERBALE è ARRIVATO.

6) HO PROVVEDUTO AD AFFITARMI UN APPARTAMENTO PER RIENTRARE IN QUEI CANONI DI DECENZA UMANA (ACQUA, LUCE, BAGNO, DOCCIA, CUCINA ECC.)

7) IL SINDACO NON HA PRESO NESSUN PROVVEDIMENTO, DETIENE I MIEI CANI ILLECITAMENTE.
INOLTRE CONTRO DI ME SONO STATI COMMESSI MOLTEPLICI REATI, DAI VETERINARI ASP (azienda sanitaria provinciale)CHE HANNO DIVULGATO TRAMITE SITO DELLA LEGA DEL CANE NOTIZIE, FOTO E MATERIALE ESTREMAMENTE PERSONALE SENZA AUTORIZZAZIONE, VIOLANDO:

(D.L.G.del 30/06/2003 n°196), VIOLAZIONE DELLA PRIVACY

(ART. 28 L.241/90) RIVELAZIONE SEGRETI D'UFFICIO

(ART.622 del c.p.) ( L.n°675/96)(L.n°119/2001)VIOLAZIONE SEGRETO PROFESSIONALE

INOLTRE POLIZIA MUNICIPALE, ASP, COMUNE,VIOLANO LA

(L.241/90 modificata L.69/09) CHE MI CONCEDE PIENO DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO

(ART.328 c.p) RITARDO E OMISSIONE DI ATTI D'UFFICIO